Le accuse di irregolarità nelle spese elettorali che hanno colpito Alessandra Todde, presidente della Regione Sardegna, continuano a suscitare reazioni politiche accese. Il Collegio di garanzia della Corte d’Appello di Cagliari ha trasmesso al consiglio regionale gli atti per la sua decadenza, innescando un dibattito sulla trasparenza e la credibilità della classe dirigente.
Donzelli: “Un tema di credibilità”
Giovanni Donzelli, responsabile organizzativo di Fratelli d’Italia, ha espresso critiche severe: «Chi non è capace di presentare i documenti per la propria campagna elettorale difficilmente può governare una Regione», sottolineando la necessità di una classe dirigente credibile.
In un’intervista a La Stampa, Donzelli ha inoltre evidenziato un possibile rischio per le norme democratiche: «Spero che i campioni della moralità e della trasparenza non forzino le regole solo per salvare la poltrona.»
Centrodestra compatto contro Todde
Anche le altre forze di centrodestra hanno attaccato Todde e la sua maggioranza, mettendo in dubbio la legittimità del suo operato. Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha auspicato un ritorno alle urne:
«Se le accuse saranno confermate, spero che i sardi possano votare il prima possibile per eleggere un presidente che rispetta le regole.»
La risposta della governatrice
Todde, che si è difesa dichiarando la legittimità del proprio operato, ha già presentato ricorso contro la decisione della Corte d’Appello. Sostenuta dai leader del Movimento 5 Stelle e del Partito Democratico, ha ribadito la sua fiducia nella magistratura e la volontà di proseguire nel suo mandato fino a una decisione definitiva.
Un dibattito aperto sul futuro politico della Sardegna
Le tensioni politiche intorno al caso Todde riflettono un clima di incertezza sul futuro della Regione. Da una parte, l’opposizione chiede chiarezza e rispetto delle regole, invocando nuove elezioni; dall’altra, la maggioranza si compatta attorno alla governatrice, sottolineando la necessità di attendere l’esito del ricorso.
Le prossime settimane saranno decisive per capire se Alessandra Todde potrà proseguire il suo mandato o se i sardi saranno chiamati nuovamente alle urne.