La “barracca de su Padru”, ultimo presidio rimasto dopo lo sgombero della cosiddetta “rivolta degli ulivi”, è stata distrutta da un incendio. Il rogo, di origine dolosa, ha colpito un luogo simbolo della battaglia contro il Tyrrhenian Link, il progetto che prevede la costruzione di due centrali elettriche nell’agro di Selargius.
Gli attivisti denunciano l’atto come un attacco mirato, lasciando intendere che i mandanti siano chiari. Secondo i manifestanti, l’episodio rappresenta l’apice di una crescente tensione che ha visto l’area soggetta a militarizzazione, denunce ed espropri.
Secondo i contestatori, la distruzione del presidio è la conferma che il profitto non tollera opposizioni, tanto da arrivare a eliminare fisicamente i simboli della resistenza.