Nelle prime ore della mattina, otto migranti di asserita nazionalità algerina sono stati rintracciati e soccorsi nelle località costiere di Teulada, nel sud della Sardegna. Gli uomini, arrivati poco prima sulle coste a bordo di un’imbarcazione in legno, sono stati trovati in buone condizioni di salute e successivamente trasferiti al Centro di Prima Accoglienza di Monastir.
I soccorsi lungo la costa
I primi quattro migranti sono stati rintracciati dai Carabinieri della Stazione di Giba lungo la strada provinciale 71, nel tratto litoraneo tra Teulada e Chia. Poco dopo, intorno alle 9, altri quattro uomini sono stati individuati e soccorsi dal personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Carbonia presso la località di Capo Malfatano, sempre nel territorio di Teulada.
Entrambi i gruppi, composti da uomini adulti, sono stati trovati in apparenti buone condizioni di salute.
L’imbarcazione utilizzata per lo sbarco
Durante le operazioni, i Carabinieri hanno individuato in località Sa Canna, nei pressi di Teulada, un’imbarcazione in legno di circa 5 metri di lunghezza, equipaggiata con un motore fuoribordo da 40 cavalli, presumibilmente utilizzata per raggiungere la costa.
Trasferimento al Centro di Prima Accoglienza
Dopo il completamento delle formalità di identificazione e soccorso, i migranti sono stati accompagnati al Centro di Prima Accoglienza di Monastir con un mezzo messo a disposizione da una ditta convenzionata, sotto la scorta del personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Carbonia.
Indagini in corso
L’Autorità Giudiziaria è stata informata dalla Stazione dei Carabinieri di Giba, che sta procedendo con le indagini. Gli accertamenti riguarderanno la dinamica dello sbarco, l’identità dei migranti e l’origine del viaggio, per ricostruire eventuali rotte e coinvolgimenti di reti organizzate.