Si è tenuto presso l’Assessorato dei Lavori Pubblici il secondo incontro del tavolo permanente sul ponte di ferro tra Villaputzu e Muravera, convocato dall’Assessore Antonio Piu. Alla riunione hanno partecipato rappresentanti della Provincia del Sud Sardegna, tecnici incaricati della progettazione, Anas e Genio Civile, con l’obiettivo di fare il punto sui lavori e sulla viabilità alternativa.
Stanziati 800 mila euro per potenziare la struttura del ponte
Durante l’incontro sono state ridefinite le tempistiche per la perizia di variante, che consentirà di estendere gli interventi previsti sul ponte di ferro. L’Assessore Piu ha annunciato che sono stati già stanziati 800 mila euro, derivanti da una rimodulazione dei fondi disponibili, per eseguire interventi urgenti di potenziamento strutturale. La progettazione relativa sarà completata nelle prossime settimane.
Parallelamente, è stata affrontata la questione della realizzazione di un collegamento diretto con la nuova SS125, attraverso un confronto tra Anas e gli enti locali per stabilire modalità e tempistiche per la progettazione dell’accesso alternativo.
Disagi alla viabilità: interventi in corso per il guado rialzato
Il Sindaco di Villaputzu, Sandro Porcu, ha sottolineato i disagi vissuti dai cittadini, aggravati dalla chiusura della galleria sulla SS125 e dalle recenti piogge, che hanno reso impraticabile il guado rialzato. Tuttavia, grazie a un finanziamento della Regione, i lavori di manutenzione sono stati affidati e, non appena il livello del Flumendosa lo consentirà, il passaggio verrà ripristinato.
Anche Eugenio Lai, amministratore unico della Provincia, ha confermato che si stanno attivando tutti gli strumenti necessari per accelerare l’iter burocratico e consentire la conclusione dei lavori nel minor tempo possibile.
Prossima riunione il 5 marzo per accelerare i lavori
Per garantire un coordinamento efficace tra tutti gli enti coinvolti, l’assessore Piu ha fissato un nuovo incontro del tavolo tecnico per il 5 marzo. Gli obiettivi da raggiungere entro questa data includono:
- Completamento della progettazione per la perizia di variante sui lavori del ponte;
- Ripresa immediata dei cantieri, con un incremento del personale e dei mezzi impiegati;
- Conferimento dell’incarico per la progettazione dell’accesso alla SS125, con l’obiettivo di trasformarlo in svincolo definitivo in località Sant’Angelo.
La volontà condivisa dalle istituzioni coinvolte è quella di risolvere il problema della viabilità nel più breve tempo possibile, garantendo infrastrutture sicure ed efficienti per i cittadini della zona.