Lunedì 17 febbraio alle ore 10.30, nella Sala di Jeso della Presidenza della Regione Puglia (Lungomare Nazario Sauro, Bari), verrà presentato “Dal disagio ai podcast: la strada della cultura di comunità”, iniziativa organizzata da Radici Future Produzioni nell’ambito delle attività di Legalitria.
L’incontro sarà l’occasione per tracciare un bilancio dei risultati ottenuti nel 2024 e per presentare le nuove attività programmate per il 2025. A un anno dal suo lancio, il BookPodcast Festival ha ampliato l’offerta culturale di Radici Future Produzioni con un format innovativo, raggiungendo 40.000 utenti tra studenti e cittadini. Il progetto, primo nel suo genere in Italia e sostenuto dalla Regione Puglia e dai Comuni che aderiscono, promuove la cultura della legalità come strumento di welfare, attraverso la diffusione della cultura in tutte le sue forme. Dal gennaio al novembre 2024, il Festival ha coinvolto: 70 comuni tra Puglia, Veneto, Calabria, Lazio, Campania e Sardegna; 15.000 studenti di 170 scuole; 3.000 lettori e ascoltatori all’interno del circuito penale; 4.000 minori pugliesi con difficoltà di accesso alla fruizione culturale; 5.000 adulti nei percorsi di ascolto di podcast di comunità.
Grazie al suo impatto, il BookPodcast Festival è stato riconosciuto dal Ministero della Cultura (MiC) come una delle esperienze fondamentali in Italia per il contrasto al disagio, nell’ambito delle ricerche di IsICult (Istituto Italiano per l’Industria Culturale).
Nel 2024, Radici Future Produzioni ha anche dato vita a Ecoculture, il primo Festival italiano dedicato all’epistemologia della transizione ecologica, realizzato con il sostegno del MiC nell’ambito del PNRR – Bando TOCC. Il progetto, avviato a febbraio 2024 con la distribuzione di 1.500 testi, ha raggiunto 4.500 lettori in 15 comuni pugliesi, tra cui Alberobello, San Michele Salentino, Mesagne, Ginosa, Mottola, Cisternino, Palagiano, Martina Franca, Adelfia, Noci, Acquaviva delle Fonti, Fasano, Sammichele di Bari, Conversano e Manduria. Tutte località caratterizzate dalla vicinanza ad aree naturalistiche.