Fine settimana ad alto impatto in Baronia, dove le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli a seguito della recente ondata di attentati incendiari e dinamitardi che ha colpito Siniscola e i comuni limitrofi. L’operazione, condotta dai Carabinieri della Compagnia di Siniscola, ha visto l’impiego dello Squadrone Eliportato Cacciatori Sardegna, con particolare attenzione alle località di Budoni, Torpè, Posada e Orosei, recentemente interessate da una recrudescenza della criminalità.
Circa venti militari hanno effettuato controlli su persone e veicoli, con perquisizioni mirate e verifiche sugli esercizi pubblici. Le operazioni si sono concentrate lungo le principali vie di collegamento dell’abitato di Siniscola, dove gli inquirenti stanno cercando di individuare i responsabili delle azioni criminali degli ultimi mesi.
Nel dettaglio, i Carabinieri hanno controllato 72 persone e 46 veicoli, predisponendo 21 posti di blocco e 5 perquisizioni domiciliari. Durante i controlli, è stato sequestrato un fucile calibro 12 e oltre 100 cartucce, regolarmente denunciate ma custodite in modo non conforme da una donna di 31 anni, a cui è stata ritirata l’arma in via cautelativa.
Nel corso delle ispezioni, i militari hanno anche accertato irregolarità in un bar di Torpè, sanzionando il titolare per 1.108 euro. L’esercizio commerciale non disponeva di un apparecchio per la misurazione del tasso alcolemico, obbligatorio per la prevenzione della guida in stato di ebbrezza, e non esponeva le tabelle ministeriali previste dalla normativa sulla sicurezza stradale.
L’operazione rientra in un più ampio piano di contrasto alla criminalità nel territorio della Baronia, duramente colpito negli ultimi mesi da una serie di attentati incendiari e dinamitardi. Le forze dell’ordine continueranno a monitorare l’area con controlli serrati per garantire la sicurezza dei cittadini.
