A Cagliari cresce la preoccupazione tra i commercianti per la serie di furti che sta colpendo negozi e attività commerciali. Dall’inizio del 2024 si contano una trentina di episodi, tra colpi riusciti e tentativi falliti, con una media di un furto ogni due giorni. In alcune notti si sono registrate fino a cinque incursioni consecutive.
Il modus operandi dei ladri
Le bande, ma anche ladri solitari, agiscono principalmente di notte:
- Sfondano vetrine o forzano le serrande per entrare nei locali.
- Rubano pochi contanti dalla cassa e piccoli oggetti di valore da rivendere.
- Causano ingenti danni alle strutture, spesso superiori al bottino sottratto.
A questi episodi si aggiungono furti con destrezza e rapine “improprie”, in cui il ladro spintona o aggredisce il negoziante o la vigilanza per fuggire.
Le zone più colpite e la preoccupazione dei commercianti
Le aree più bersagliate negli ultimi mesi sono state San Benedetto, Fonsarda e Sant’Avendrace, dove gli esercenti denunciano un crescente senso di insicurezza.
Marco Medda, presidente provinciale di Confesercenti, e Giuseppe Scura, direttore di Confcommercio Sud Sardegna, hanno espresso forte preoccupazione per la situazione, sollecitando maggiore vigilanza e interventi mirati.
Il caso arriva sul tavolo del prefetto
L’allarme è stato portato all’attenzione del prefetto di Cagliari, Giuseppe Castaldo, come confermato dalla vice sindaca Cristina Mancini.
Mercoledì il tema sarà discusso nel comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, per valutare strategie di contrasto e rafforzare i controlli nelle zone più esposte.