La scorsa notte, i Carabinieri di Sestu hanno arrestato un 46enne disoccupato e divorziato, già noto alle forze dell’ordine, condannato in via definitiva a 12 anni e 10 mesi di reclusione per una serie di gravi reati commessi ai danni dell’ex moglie tra il 2018 e il 2020. L’uomo si trova ora detenuto nel carcere di Uta.
Un decennio di violenze e persecuzioni
Secondo quanto emerso dalle indagini e confermato dalla sentenza, l’uomo avrebbe vessato, perseguitato e aggredito la vittima per oltre dieci anni, a partire dal 2008. Era noto per dipendenza da sostanze stupefacenti e alcoliche e, nel corso del tempo, avrebbe più volte minacciato di morte l’ex moglie.
In un episodio particolarmente grave, avrebbe tentato di costringerla a un rapporto sessuale contro la sua volontà.
La condanna definitiva e l’arresto
Dopo la sentenza definitiva, i Carabinieri hanno proceduto al suo arresto e al trasferimento nel carcere di Uta, dove sconterà la pena.
L’operazione conferma l’impegno delle Forze dell’Ordine nel contrasto alla violenza di genere e nella tutela delle vittime di maltrattamenti e abusi.