Yuri Loi, 19 anni, ha perso la vita ieri in un incidente stradale in via Cagliari a Sestu, la stessa strada dove, dieci anni fa, morì la cugina Noemi Argiolas. Un tragico destino che ha colpito nuovamente la stessa famiglia, gettando nello sconforto l’intera comunità.

Entro oggi, o al più tardi domani, la Polizia locale di Sestu invierà alla Procura della Repubblica il primo rapporto informativo sulla dinamica dello schianto, avvenuto poco dopo mezzogiorno.

La dinamica dell’incidente

Gli Agenti, coordinati dal comandante Giorgio Desogus, hanno effettuato un nuovo sopralluogo tecnico nella mattinata di oggi, confermando quanto già emerso nei rilievi preliminari. Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente sarebbe stato causato dall’impatto tra la moto da cross del giovane e un’auto.

Le conseguenze dello schianto sono state devastanti: Yuri Loi è stato sbalzato per circa 35 metri, prima di finire sul marciapiede, mentre la sua moto ha continuato il suo percorso per altri 60 metri, fermandosi solo a circa 100 metri dal punto dell’impatto.

A stabilire eventuali responsabilità e dinamiche precise sarà il Magistrato Andrea Vacca, che sta seguendo il caso.

Sul luogo dell’incidente sono arrivati immediatamente la Polizia Locale, i Vigili del fuoco e le ambulanze del 118. I sanitari hanno tentato disperatamente di rianimare il ragazzo con un massaggio cardiaco, ma le ferite riportate in più parti del corpo erano troppo gravi. Dopo circa 40 minuti, i soccorritori hanno dovuto constatare il decesso, in un clima di profonda commozione.

Un’intera comunità in lutto

La tragedia ha scosso profondamente l’intera comunità di Sestu, che si è stretta intorno alla famiglia di Yuri, molto conosciuta e stimata in paese. Il dolore è amplificato dal tragico precedente: dieci anni fa, nella stessa via Cagliari, perse la vita la cugina Noemi Argiolas, in un altro drammatico incidente.

Messaggi di cordoglio e vicinanza continuano ad arrivare da amici, parenti e concittadini, mentre si attende il completamento delle indagini per fare piena luce su quanto accaduto.