La Regione Sardegna è al lavoro per migliorare i collegamenti aerei durante i mesi invernali, favorendo un incremento dei voli e garantendo una maggiore accessibilità all’Isola. Sabato 15 marzo, l’Assessorato dei Trasporti ha inviato una nota alla compagnia Ryanair, aprendo alla possibilità di sospendere l’addizionale comunale durante la stagione invernale IATA, a fronte di un piano di investimenti da parte del vettore irlandese per potenziare le rotte e il numero di passeggeri trasportati.
La proposta è il risultato di un recente incontro a Cagliari tra la Regione, Ryanair e l’Assessorato del Turismo, ed è parte di una strategia più ampia di rafforzamento della mobilità aerea tra la Sardegna e il resto d’Europa. È stata la stessa Ryanair a chiedere la rimozione della municipal tax nei tre aeroporti sardi, una misura già adottata da altre regioni italiane come Calabria, Abruzzo e Friuli Venezia Giulia.
Un piano sostenibile per incentivare i voli invernali
Secondo l’assessora ai Trasporti, Barbara Manca, l’abolizione dell’addizionale comunale nei mesi con minore affluenza di passeggeri può diventare uno strumento strategico per incentivare le compagnie aeree a investire sulla Sardegna durante tutto l’anno. “Abbiamo avviato un dialogo con Ryanair – ha spiegato – ma siamo aperti anche a proposte da altre compagnie aeree che vogliano contribuire al potenziamento delle rotte da e per l’Isola”.
L’idea di rimuovere la tassa per tutto l’anno è stata accantonata perché avrebbe comportato una spesa di 34 milioni di euro, quasi il doppio rispetto ai costi sostenuti dalle altre tre regioni italiane messe insieme. Inoltre, una misura estesa anche all’estate avrebbe rischiato di potenziare ulteriormente il turismo nei mesi di alta stagione, già ai limiti della sostenibilità per l’Isola. Per questo motivo, la Regione ha deciso di proporre una soluzione più equilibrata, concentrata solo sui mesi invernali, per favorire un traffico aereo più distribuito nell’arco dell’anno.
Benefici per cittadini e imprese
L’assessora Manca ha sottolineato che questa misura non rappresenta solo un vantaggio per le compagnie aeree, ma soprattutto per i cittadini sardi, che potranno viaggiare con maggiore facilità e a costi più accessibili anche nei mesi invernali. “Con più voli attivi nei periodi di bassa stagione – ha affermato – sarà possibile raggiungere molte più destinazioni in Europa e in Italia senza dover passare da scali intermedi, evitando così costi elevati e lunghi tempi di attesa”.
Un miglioramento della connettività aerea avrebbe effetti positivi su diversi settori:
- Maggiore libertà di movimento per motivi di lavoro, studio e salute, con la possibilità di viaggiare senza costi eccessivi.
- Un impulso al turismo destagionalizzato, favorendo un flusso più equilibrato di visitatori durante tutto l’anno.
- Opportunità economiche per la Sardegna, con una maggiore attrattività per investimenti e imprese che necessitano di collegamenti efficienti con il resto d’Italia e d’Europa.
Un piano integrato con altre misure di sostegno
L’iniziativa si inserisce in una strategia più ampia della Regione per migliorare il sistema dei trasporti e l’accessibilità dell’Isola. Tra gli strumenti già attivi rientrano:
- La continuità territoriale con Roma e Milano, che garantisce tariffe agevolate per i residenti.
- Il sistema degli aiuti sociali per il trasporto aereo, con sconti del 25% su voli oltre i 100 euro verso tutta l’area economica europea.
- Il bando “Nuove rotte”, in fase di pubblicazione, che prevede incentivi economici per compagnie aeree che aprano nuove connessioni.
“La Sardegna ha bisogno di una strategia di lungo periodo che garantisca collegamenti aerei stabili ed efficienti” ha dichiarato l’assessora Manca, sottolineando che la proposta di eliminare l’addizionale comunale nei mesi invernali è solo un tassello di un piano più ampio. “Se accompagnata da investimenti significativi da parte delle compagnie – ha aggiunto – questa misura potrà rendere la nostra Isola più accessibile e competitiva a livello internazionale”.
L’obiettivo finale è costruire un sistema di trasporti più moderno, flessibile e conveniente, capace di rispondere alle esigenze dei cittadini e di rafforzare il ruolo della Sardegna nello scenario economico e turistico europeo.