Fino al 31 dicembre 2025, la zona di mare antistante Terra Mala, nel territorio di Quartu Sant’Elena, sarà interessata da operazioni di bonifica bellica sistematica subacquea. L’intervento mira a individuare ed eventualmente rimuovere ordigni inesplosi risalenti ai conflitti bellici del passato, un’attività necessaria per garantire la sicurezza della navigazione e delle attività marittime.
L’ordinanza della Capitaneria di Porto
Per consentire lo svolgimento in sicurezza delle operazioni, la Capitaneria di Porto ha emesso un’ordinanza di interdizione che impone il divieto di accesso e attività nello specchio acqueo interessato dai lavori. La zona sarà delimitata e segnalata con la bandiera Alfa del Codice Internazionale dei Segnali (C.I.S.), che indica la presenza di sommozzatori in immersione, con un raggio di sicurezza di 50 metri.
Le attività vietate
L’ordinanza stabilisce che, nell’area interessata dai lavori, sono vietate:
- Immersioni subacquee, anche ricreative.
- Attività di pesca, sia professionale che sportiva.
- Qualsiasi attività marittima non espressamente autorizzata, inclusa la navigazione e l’uso di imbarcazioni.