Dramma questa mattina a Cala Fighera, dove la Guardia Costiera ha recuperato il corpo senza vita di una donna di circa 30 anni. L’allarme è stato dato da alcuni passanti, che hanno notato il cadavere in acqua e hanno immediatamente allertato le autorità.
Sul posto sono intervenuti gli uomini della Capitaneria di Porto e gli agenti della squadra mobile, che hanno avviato le prime indagini per ricostruire quanto accaduto. L’ipotesi principale è che la giovane possa essere caduta accidentalmente dal costone roccioso durante una passeggiata lungo il tratto di Capo Sant’Elia, una zona nota per i suoi sentieri panoramici ma anche per i suoi tratti impervi e pericolosi.
Nel frattempo, sembra che le ricerche siano ancora in corso per un’altra possibile vittima. Gli investigatori stanno cercando di capire se ci fosse qualcuno con la donna al momento della caduta e se vi siano altre persone disperse.
Per fare chiarezza sulle cause del decesso, il professor Demontis eseguirà l’autopsia sul corpo della vittima, che potrebbe fornire ulteriori dettagli utili alle indagini.