Mattinata da dimenticare per gli automobilisti cagliaritani, alle prese con code chilometriche e rallentamenti estesi causati da due incidenti avvenuti in rapida successione lungo le principali arterie stradali in uscita dal capoluogo.
Il primo sinistro si è verificato sulla Statale 131 diramazione, dove un tamponamento di lieve entità ha generato un blocco continuo del traffico dalla rotatoria dell’ospedale Brotzu fino a Sestu, lungo la corsia diretta verso l’hinterland. Le conseguenze sono state immediate: veicoli incolonnati per chilometri, tempi di percorrenza raddoppiati e forti disagi per chi cercava di lasciare la città.
A complicare ulteriormente la situazione, un secondo incidente è avvenuto poco dopo sull’asse mediano, uno snodo già messo a dura prova dalla congestione delle ultime settimane. Il traffico si è completamente bloccato dallo svincolo di via Cadello, con lunghe code che hanno interessato gran parte del tracciato. Le due direttrici sono risultate così quasi completamente paralizzate.
Le Forze dell’Ordine sono intervenute per gestire il traffico e rimuovere i mezzi coinvolti, ma l’elevata densità veicolare delle ore di punta ha rallentato le operazioni. Fortunatamente, non si segnalano feriti, ma i disagi per i pendolari e i lavoratori sono stati ingenti, con ritardi prolungati e difficoltà anche sui percorsi alternativi.
Gli incidenti hanno evidenziato ancora una volta la fragilità del sistema viario cagliaritano, soprattutto nelle ore di maggior flusso. L’asse mediano, in particolare, si conferma un punto critico per la mobilità cittadina, frequentemente soggetto a rallentamenti e blocchi improvvisi, con pesanti ricadute su tutto il traffico metropolitano.