Dopo un lungo iter avviato con la legge regionale 7 del 2021, la Sardegna ha ufficialmente istituito la Città Metropolitana di Sassari e la Provincia della Gallura Nord-Est Sardegna, che succedono alla vecchia Provincia di Sassari. I decreti, recentemente pubblicati nel Buras n.18, rappresentano una tappa fondamentale in un percorso che ha preso il via nel 2013, con il commissariamento dell’ex provincia.
L’assessore agli Enti locali e Urbanistica, Francesco Spanedda, ha commentato il risultato, sottolineando che il governo regionale confida nel fatto che i nuovi enti potranno dare risposte più tempestive alle necessità dei cittadini in merito ai servizi da offrire e alle strategie di sviluppo futuro del territorio. “Siamo convinti che, con una gestione più diretta e aderente ai bisogni locali, queste nuove strutture sapranno rispondere in maniera più mirata alle esigenze dei residenti,” ha dichiarato l’assessore.
Le due nuove realtà avranno il compito di riorganizzare la rappresentanza e la gestione amministrativa in modo più efficiente e in sintonia con le peculiarità dei rispettivi territori. Tra le principali funzioni previste, vi sono la pianificazione dello sviluppo territoriale, la valorizzazione dell’ambiente, la gestione dei trasporti, delle strade e della rete scolastica, nonché la promozione delle pari opportunità e la gestione dei servizi pubblici e delle infrastrutture.
Francesco Spanedda ha poi aggiunto che molte delle problematiche riscontrate dai cittadini, come la sicità, i temi ambientali, lo spopolamento e le difficoltà nell’approvvigionamento idrico, richiedono risposte che vanno oltre la gestione comunale, necessitando un approccio più coordinato e sovracomunale. L’assessore ha spiegato che la creazione di Enti di area vasta consentirà una gestione più armonizzata di queste questioni, a beneficio anche delle realtà più fragili del territorio.
La Città Metropolitana di Sassari comprenderà ben 66 comuni, mentre la Provincia della Gallura Nord-Est Sardegna si costituirà con 26 comuni. Gli amministratori straordinari incaricati avranno il compito di condurre questi enti fino alle elezioni, come previsto dalla legge regionale.
