Le commissioni Sanità e Cultura del Consiglio regionale della Sardegna, riunite in seduta congiunta, hanno dato il via libera a una risoluzione che impegna gli assessori alla Sanità, Armando Bartolazzi, e al Lavoro, Desirè Manca, a modificare, entro 15 giorni, gli indirizzi stabiliti con la deliberazione n.20/75 del 2022. L’obiettivo è garantire che le aziende sanitarie regionali applichino prioritariamente lo scorrimento delle graduatorie esistenti, nel rispetto della normativa vigente e coinvolgendo tutti i profili professionali interessati dalle stabilizzazioni.
La decisione è stata presa a seguito delle proteste dei lavoratori precari del sistema sanitario regionale e degli operatori socio sanitari della ASL di Cagliari, esclusi dalle stabilizzazioni, che da giorni manifestano sotto il palazzo del Consiglio regionale.
Il documento approvato prevede anche che, entro 30 giorni, gli assessorati effettuino una ricognizione per individuare i lavoratori che abbiano maturato i requisiti di legge per la stabilizzazione, anche se attualmente non più in servizio. Questa iniziativa punta ad attivare rapidamente le procedure necessarie per garantire loro un contratto stabile.
La risoluzione mira a correggere le criticità emerse nell’applicazione delle stabilizzazioni e a rispondere alle richieste dei lavoratori coinvolti, garantendo trasparenza e il rispetto dei criteri previsti dalle normative.