Un caso drammatico e inquietante scuote la comunità di Sarroch: Sandro Mulas, 55 anni, è indagato per truffa aggravata e occultamento di cadavere dopo aver nascosto per circa due anni il corpo senza vita della madre all’interno di un freezer, continuando nel frattempo a riscuotere la sua pensione.
Il fatto è emerso il 28 agosto dello scorso anno, quando i carabinieri, nel corso di un sopralluogo, fecero la macabra scoperta nell’abitazione dell’uomo. La madre, Rosanna Pilloni, aveva 78 anni al momento del decesso, avvenuto secondo gli accertamenti della Procura, per cause naturali.
“Preso dal panico”
Durante l’interrogatorio davanti al pubblico ministero Giangiacomo Pilia, l’uomo ha ammesso i fatti, ricostruendo la vicenda e spiegando le motivazioni dietro il gesto. «Quando è morta sono stato preso dal panico – ha dichiarato – i 500 euro di pensione erano l’unica fonte di sostentamento per entrambi».
Difeso dall’avvocata Michela Zanda, Mulas ha sostenuto di non aver retto al pensiero di restare senza risorse economiche, decidendo così di non denunciare il decesso della madre e conservare il corpo nel congelatore di casa.
Procura verso la chiusura delle indagini
Il pubblico ministero ha quasi concluso l’inchiesta: gli elementi raccolti escludono atti di violenza e confermano che la donna è morta per cause naturali, ma il comportamento del figlio ha portato all’apertura di un procedimento per truffa aggravata ai danni dell’INPS e occultamento di cadavere. Le somme riscosse indebitamente in questi due anni ammontano a diverse migliaia di euro.