Trovata l’intesa tra i sindacati e la Asl Cagliari che pone fine allo stato di agitazione che era stato indetto per la mancata applicazione contrattuale e revisione di alcuni regolamenti.
Una situazione che aveva portato alla convocazione di un tavolo in Prefettura. Al quale hanno partecipato i rappresentanti sindacali, dell’Azienda sanitaria e dell’Assessorato regionale.
La soluzione della vertenza è stata comunicata dalla Uil Fpl, rappresentata all’incontro dal segretario regionale Massimo Marceddu e dal segretario generale regionale Mimmo Foddis. Che spiegano: “Verranno portati in applicazione entro la mensilità di giugno 2025 gli istituti contrattuali disapplicati di cui all’art. 107 c.2 (indennità di assistenza domiciliare ai CSM Aziendali — indennità dipendenze alla Struttura Alcoologia e Dipendenze — indennità di terapia semintensiva alla Pneumologia Ospedaliera del SS. Trinità). Verranno pagate entro luglio 2025 le eccedenze orarie del personale relative all’anno 2023 e si procederà successivamente a quelle del 2024. Verrà data immediata indicazione al Servizio del personale di portare in applicazione i tempi di vestizione relativi ai IO minuti, riguardante i vari servizi ospedalieri e territoriali (radiologia, poliambulatori ecc.)”.
Quanto ai regolamenti di cui si attende la revisione (quelli per l’uso dei buoni pasto, perfomance e valutazioni, le modalità per le prestazioni aggiuntive), così come sulle richieste relative ai parcheggi, le parti hanno deciso di affrontare le questioni in un successivo incontro con il commissario straordinario.
La Uil Fpl fa sapere che “vigilerà attentamente sulla corretta attuazione delle misure suesposte, intraprendendo se necessario ogni azione ed iniziativa finalizzata alla tutela e al riconoscimento dei diritti e interessi dei lavoratori”.