Un video virale sui social ha scatenato la bufera su CTM, l’azienda di trasporto pubblico dell’area metropolitana di Cagliari. Nelle immagini, un autista viene ripreso mentre utilizza il telefono cellulare alla guida, contravvenendo ai regolamenti aziendali. Alla richiesta di interrompere l’uso del dispositivo da parte di un passeggero, il conducente avrebbe reagito con insulti e toni aggressivi, scatenando un’ondata di indignazione online.
La reazione di CTM è arrivata immediatamente con una nota ufficiale che esprime “forte rammarico” per quanto accaduto, definendo il comportamento dell’autista “sconsiderato” e “in totale contrasto con i valori aziendali di cortesia, rispetto e professionalità”.
L’azienda si scusa e promette sanzioni
Nel comunicato diffuso, CTM porge le proprie scuse alla persona coinvolta e alla comunità dei viaggiatori, ribadendo che si tratta di un episodio isolato che non rappresenta la condotta generale del personale. L’azienda ha annunciato l’avvio di un procedimento disciplinare nei confronti del conducente e ha dichiarato di voler intensificare le verifiche interne per far rispettare il divieto assoluto di utilizzo del cellulare alla guida.
«Abbiamo da tempo emanato ordini di servizio chiari in merito all’uso dei dispositivi mobili durante il servizio — si legge nella nota —, e continueremo a rafforzare formazione e controlli, affinché comportamenti simili non si ripetano».
Richiamo alla segnalazione attraverso i canali ufficiali
Nel ribadire il proprio impegno a garantire un servizio pubblico sicuro e orientato al cliente, CTM invita i cittadini a utilizzare il canale ufficiale per le segnalazioni: segnalazioni.ctmcagliari.it
Inoltre, l’azienda richiama l’attenzione sul rispetto della normativa sulla privacy, scoraggiando la diffusione di immagini o video sui social network che possano violare i diritti dei soggetti coinvolti.
Un caso che riaccende l’attenzione sulla sicurezza e sul rapporto tra autisti e passeggeri
L’episodio ha sollevato un ampio dibattito sulla sicurezza a bordo dei mezzi pubblici e sul comportamento del personale di servizio. Se da un lato l’uso improprio del telefono alla guida è un rischio evidente, dall’altro la reazione aggressiva documentata nel video rappresenta un grave segnale di tensione nel rapporto con l’utenza.
L’attenzione ora è puntata sui risultati delle verifiche aziendali e sulle misure correttive che CTM deciderà di adottare, mentre i cittadini chiedono maggiore trasparenza e tolleranza zero su comportamenti che mettono a rischio la sicurezza dei passeggeri.