Un’improvvisa interruzione dell’energia elettrica ha colpito Cagliari alle 20:15 di ieri, gettando l’intera città nel caos. Il blackout ha avuto conseguenze significative sulla quotidianità dei cittadini, con disagi registrati in numerosi quartieri, tra cui San Michele, Sant’Avendrace, Marina e Mulino Becciu. L’origine del guasto sembrerebbe collegata a un problema tecnico presso la rete elettrica centrale situata nell’area di Santa Gilla, anche se al momento le cause precise restano da confermare.
La durata del blackout è stata di circa tre ore, durante le quali molti residenti sono rimasti intrappolati negli ascensori. Questo ha reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno operato in vari punti della città per liberare le persone coinvolte. In parallelo, la mancanza di corrente ha avuto effetti critici anche sul sistema semaforico cittadino: la viabilità è stata gravemente compromessa, provocando traffico congestionato e notevoli difficoltà negli spostamenti, soprattutto nelle ore serali.
I tecnici specializzati sono al lavoro per ripristinare l’intera rete elettrica entro la fine della serata. Le operazioni si stanno concentrando sul nodo centrale di Santa Gilla, dove si presume sia avvenuta l’anomalia principale. Le autorità invitano alla massima prudenza negli spostamenti, suggerendo di evitare tragitti non strettamente necessari.
Le conseguenze del blackout hanno messo in evidenza la fragilità del sistema elettrico urbano, sollevando interrogativi sulla necessità di potenziare l’infrastruttura e migliorare la gestione delle emergenze. Le istituzioni locali stanno monitorando l’evoluzione della situazione e valuteranno eventuali interventi correttivi nei prossimi giorni.