Durante le vacanze pasquali, la città di Cagliari è stata al centro di un’intensa attività di controllo da parte dei carabinieri, che hanno presidiato non solo il centro storico ma anche il litorale e le strade più trafficate. Un’operazione straordinaria, pianificata nel corso del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Giuseppe Castaldo, con l’obiettivo di garantire la massima tutela dei cittadini e dei turisti in visita.
Tra sabato e Pasquetta sono stati mobilitati oltre 250 militari, che hanno messo in atto un piano di vigilanza capillare. I risultati parlano chiaro: 380 controlli su veicoli, 558 persone identificate e 104 verifiche all’interno di esercizi commerciali.
Il bilancio dell’operazione conta dieci denunce, due segnalazioni per consumo di sostanze stupefacenti e un ritiro di patente di guida. I controlli sono stati mirati soprattutto nei punti di aggregazione più frequentati dai giovani, dove maggiore è il rischio di episodi legati a comportamenti illeciti o pericolosi.
L’intervento ha avuto una duplice funzione: repressiva nei confronti di chi infrange la legge, ma anche preventiva, per scoraggiare situazioni a rischio in un periodo ad alta densità di eventi e spostamenti. In particolare, il litorale cagliaritano è stato sorvegliato in maniera attenta, considerata la forte affluenza nelle giornate di sole.
L’azione dell’Arma ha rappresentato una garanzia di sicurezza diffusa, soprattutto in un momento cruciale per il turismo locale e il benessere dei residenti. La presenza costante delle forze dell’ordine ha contribuito a mantenere l’ordine pubblico e ad assicurare una Pasqua serena per tutti.