Un pizzaiolo di 27 anni, residente a Serramanna, è stato arrestato dai Carabinieri in esecuzione di un mandato d’arresto europeo emesso dalle autorità giudiziarie di Malta. Il giovane è gravemente indiziato di aver commesso una rapina a mano armata e un furto nell’aprile 2024 sul territorio maltese. Il provvedimento è arrivato nell’ambito di una richiesta di cooperazione internazionale trasmessa tramite il Sistema d’informazione Schengen (SIS).
L’operazione è stata condotta dai Carabinieri della Stazione di Serramanna, con il supporto dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Sanluri e il coordinamento del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Cagliari. Dopo aver ricevuto la segnalazione, i militari hanno avviato indagini rapide sul territorio, riuscendo a localizzare l’indagato presso l’abitazione di famiglia.
All’alba i carabinieri hanno fatto irruzione nella casa, sorprendendo il 27enne e notificandogli il provvedimento di cattura europeo. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine italiane, non ha opposto resistenza ed è stato immediatamente trasferito presso il carcere di Uta, dove resterà in custodia cautelare.
Ora spetterà alla Corte d’Appello di Cagliari valutare la richiesta di estradizione presentata dalla giustizia maltese, che dovrà esprimersi sulle condizioni per la consegna del cittadino italiano in base agli accordi europei. Il caso si inserisce in un contesto di rafforzata cooperazione giudiziaria tra Stati membri dell’Unione Europea, che consente una rapida attuazione di provvedimenti cautelari a livello transnazionale.
L’operazione conferma l’efficacia dei canali di allerta internazionale e la sinergia tra forze dell’ordine italiane ed europee, capaci di rintracciare e fermare individui sospettati di reati gravi, anche quando tentano di far perdere le proprie tracce oltre i confini nazionali.