Un violento temporale si è abbattuto sull’Oristanese, causando allagamenti, disagi alla circolazione e numerose richieste di soccorso. Le zone più colpite sono state Torregrande, il quartiere di Torangius a Oristano e il centro di Ales, dove una bomba d’acqua ha fatto fuggire in tutta fretta gli ambulanti del mercato settimanale.
La situazione più critica si è registrata nella borgata marina di Torregrande, dove piogge abbondanti nelle prime ore del mattino hanno trasformato le strade in corsi d’acqua. Diversi residenti hanno segnalato difficoltà negli spostamenti e problemi di deflusso nei canali di scolo. Fortunatamente, la situazione è tornata alla normalità già a metà mattina, con la riapertura completa della viabilità.
A Torangius, durante la notte, si sono verificati analoghi disagi. I vigili del fuoco sono intervenuti in numerosi scantinati allagati e per ripristinare la circolazione in alcune strade bloccate. Molti cittadini si sono rivolti ai centralini dell’emergenza per segnalare infiltrazioni d’acqua, blackout temporanei e danni minori alle abitazioni.
La pioggia non ha risparmiato nemmeno Ales, dove in tarda mattinata una bomba d’acqua improvvisa ha sorpreso gli operatori del mercato ambulante. Le bancarelle sono state smontate in fretta e furia per evitare danni ai materiali, e la circolazione è andata in tilt per circa un’ora.
Forti piogge si sono registrate anche nei comuni di Cabras, Marubiu e Mogoro, dove tuttavia i disagi sono stati contenuti grazie all’intervento tempestivo delle squadre di soccorso e alla maggiore tenuta del sistema fognario.
I vigili del fuoco sono stati impegnati per tutta la mattina in decine di operazioni di prosciugamento e messa in sicurezza, mentre la Protezione Civile monitora l’evolversi della situazione. Nessuna persona risulta ferita, ma l’episodio riaccende l’attenzione sulla vulnerabilità idrogeologica del territorio oristanese, soprattutto nei centri costieri e nei quartieri urbanizzati.