La pubblicazione del Buras, che certifica i 30 i milioni di euro per lo sviluppo delle imprese artigiane della Sardegna, viene accolto con soddisfazione da Confartigianato Sardegna, che aveva chiesto di rafforzare il fondo che alimenta la Legge 949 del 1952, principale strumento finanziario delle imprese artigiane dell’Isola.
“Apprezziamo lo sforzo che la Regione ha fatto per trovare i fondi necessari far ripartire un settore che si è sempre dimostrato economicamente portante e trainante – dichiarano Giacomo Meloni, presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, e Daniele Serra,
segretario -. Non dobbiamo mai dimenticare che le 34mila imprese artigiane sarde producono 2miliardi e mezzo di euro di valore
aggiunto, quota che rappresenta il 7,8% del complessivo valore aggiunto regionale della Sardegna”.
“Tale attenzione da parte di assessori e consiglieri – prosegue Meloni – si è concretizzata con questo importante rifinanziamento, frutto del dialogo e del lavoro comune quotidiano che la nostra Associazione ha avuto con tutti sin dall’inizio di questa Legislatura. Per quanto ci riguarda gli impegni sono stati mantenuti. Ovviamente siamo solo all’inizio di un percorso che dovrà continuare a sostenere chi è capace di creare reddito, dare lavoro e moltiplicare i sostegni ricevuti”.
Il valore della misura
Secondo il monitoraggio relativo all’andamento della misura, effettuato dall’associazione artigiana, lo strumento, in 5 anni, ha erogato circa 90milioni di euro di sostegni alle imprese sarde del settore. Solo nell’ultimo avviso, quello del 2024, tutti i 16,5 milioni di euro messi a disposizione sono stati impegnati in sole 2 ore, soddisfacendo le richieste di crescita di 917 imprese, con richieste in conto capitale per circa 25mila euro ad azienda.
Questo circuito virtuoso ha messo in moto un meccanismo di moltiplicazione attraverso il quale ogni 1 euro erogato dalla Legge, ha generato circa 3 euro di ulteriori investimenti che sono andati a spalmarsi sui territori e sulle altre categorie produttive e di servizi.
Cosa finanzia
La 949 finanzia la costruzione o la ristrutturazione di fabbricati esistenti e l’acquisto di macchinari nuovi e di seconda mano, veicoli
commerciali, terreni destinati all’ampliamento e la costruzione dei fabbricati produttivi, macchinari, attrezzature e autoveicoli nuovi e
imbarcazioni, software, brevetti e licenze che sostengono le attività per i nuovi cicli di produzione, progettazione e promozione
dell’immagine. Inoltre, le imprese artigiane possono accedere anche al contributo per la riduzione dei costi di garanzia per operazioni di
leasing.