La comunità di Orgosolo è stata profondamente colpita ieri sera da un grave incidente sul lavoro che ha causato la morte di Battista Mele, allevatore di 41 anni originario del paese. L’uomo è stato trovato senza vita all’interno dell’azienda agricola del Sologi, situata nelle campagne di Galtellì.
Secondo una prima ricostruzione, Mele sarebbe stato violentemente colpito da un cavallo che lo ha calciato con forza, sbalzandolo contro un muro. L’impatto si è rivelato fatale, senza lasciare possibilità di sopravvivenza. A lanciare l’allarme sono stati i familiari, insospettiti dal suo silenzio e dal mancato rientro a casa. Giunti sul posto hanno fatto la drammatica scoperta.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti immediatamente i Carabinieri e il personale medico del 118, che però non ha potuto far altro che constatare il decesso dell’allevatore. Le indagini preliminari confermerebbero la natura accidentale dell’evento, anche se la salma è stata trasferita agli uffici di medicina legale per ulteriori accertamenti.
La notizia ha scosso l’intera comunità di Orgosolo, dove Mele era molto conosciuto e stimato per il suo impegno nel settore zootecnico. Era nipote di Don Antonio Maria Cossu, noto come Don Totoni, figura di riferimento per la zona.