Fine settimana da incubo a Cagliari, con una nuova escalation di violenza che preoccupa residenti e autorità. Dopo l’episodio dell’accoltellamento tra rider avvenuto in pieno giorno davanti al McDonald’s di via Bacaredda, un altro grave fatto si è verificato nella serata di ieri nel cuore della movida cittadina.
Il teatro della nuova aggressione è stato un locale di Corso Vittorio Emanuele II, dove un cliente è stato violentemente picchiato con sedie e piatti al culmine di una discussione degenerata in rissa. Secondo una prima ricostruzione, le persone coinvolte sarebbero di nazionalità camerunese e, dopo il pestaggio, sarebbero fuggite senza saldare il conto.
L’episodio ha provocato momenti di tensione all’interno del locale e tra i presenti, con l’immediato intervento del personale sanitario del 118, che ha soccorso il ferito – per fortuna non in gravi condizioni. Sul posto sono giunti anche gli agenti della polizia, incaricati di raccogliere le testimonianze e acquisire le immagini di videosorveglianza per identificare gli aggressori.
Questo nuovo episodio arriva a poche ore dall’accoltellamento di un rider da parte di un collega, avvenuto nel pomeriggio di domenica proprio davanti al noto fast food cittadino. Una lite sfociata in violenza estrema, che ha portato a un ferimento con arma da taglio e all’intervento tempestivo dei soccorsi.
Due episodi ravvicinati che accendono i riflettori sul crescente disagio sociale e sulla necessità di interventi più incisivi sul fronte della sicurezza urbana. In particolare, l’area del centro storico, da tempo al centro della movida notturna, continua a essere teatro di episodi violenti e situazioni di degrado, rendendo sempre più urgente un potenziamento della presenza delle forze dell’ordine.
Le autorità locali stanno valutando nuove misure di controllo e prevenzione, anche in vista dell’intensificarsi della stagione turistica e dell’aumento dell’afflusso nelle zone centrali.