Piazza del Carmine si prepara a diventare il cuore pulsante dell’estate cagliaritana, con una serie di eventi culturali, musicali e sportivi pensati per restituire vivibilità e sicurezza a uno degli spazi pubblici più rappresentativi del centro storico. Questa mattina, durante la conferenza stampa di presentazione, il sindaco Massimo Zedda ha illustrato, insieme alla giunta comunale, il progetto che trasformerà la piazza da luogo di degrado a polo attrattivo per residenti e turisti.
“Vogliamo ridare un’anima a questo spazio”, ha affermato il sindaco, annunciando che la stagione prenderà il via il 9 giugno con un concerto del Conservatorio di Cagliari. Il programma, che proseguirà fino a settembre, comprende presentazioni di libri, rassegne letterarie, lezioni di danza, giornate dedicate alla legalità e attività ludiche all’aperto, tra cui scacchiere giganti per il gioco libero.
L’assessora alla Cultura, Spettacolo e Turismo, Maria Francesca Chiappe, ha sottolineato il valore della partecipazione attiva nei luoghi urbani, indicando come la “desertificazione” degli spazi pubblici favorisca il senso di insicurezza. “L’obiettivo è far riappropriare i cittadini della piazza”, ha dichiarato, aggiungendo che la cultura è uno strumento fondamentale per rigenerare il tessuto urbano e sociale.
Il progetto rientra in una più ampia strategia di rigenerazione urbana, come evidenziato dall’assessore alle Attività Produttive, Carlo Serra. Per incentivare la partecipazione delle realtà associative, è stata introdotta una riduzione del 95% sui canoni per chi organizzerà eventi a carattere culturale, sportivo o ricreativo, misura pensata per stimolare un utilizzo positivo e continuativo della piazza.
Le adesioni non si sono fatte attendere: associazioni musicali, gruppi di danza, realtà sportive e del benessere hanno risposto con entusiasmo, contribuendo a costruire un calendario variegato e inclusivo. Il ballerino Kladi Kadiu curerà alcune delle lezioni di danza, mentre le giornate sulla legalità vedranno la partecipazione delle forze dell’ordine.
Sul tema sicurezza, al centro del dibattito pubblico dopo recenti episodi di cronaca, il sindaco ha rassicurato i cittadini: “Tutti i responsabili dei fatti sono stati individuati e sottoposti a provvedimenti. Abbiamo discusso con il questore per intensificare i controlli”. L’assessora Chiappe ha ribadito l’importanza dell’ascolto della cittadinanza per comprendere e rispondere alle esigenze di sicurezza.
La piazza, quindi, non solo tornerà a essere vissuta, ma lo farà con una nuova identità: quella di spazio condiviso, animato da proposte culturali capaci di valorizzare la bellezza e la storia del luogo, contrastando degrado e percezione di pericolo.