È durata pochissimo la fuga dei due giovani che nella notte hanno messo a segno un colpo in un’abitazione di Guasila, in provincia del Sud Sardegna. Grazie alla tempestiva segnalazione dei cittadini e al rapido intervento dei carabinieri, i responsabili sono stati rintracciati nelle loro case nel giro di poche ore.
A far scattare l’allarme è stata la chiamata al 112 da parte di alcuni residenti del paese, che avevano notato due individui a volto coperto scendere da un’auto di grossa cilindrata e muoversi con fare sospetto per le vie del centro. La segnalazione ha portato all’arrivo immediato di una pattuglia, ma i due giovani sono riusciti inizialmente a dileguarsi.
Gli accertamenti condotti dai carabinieri hanno tuttavia permesso di identificarli in breve tempo. Si tratta di due operai del posto, entrambi ventunenni, celibi e con precedenti: uno di loro, in particolare, era già conosciuto alle forze dell’ordine per fatti simili.
I malviventi avevano sottratto diversi oggetti preziosi: gioielli in oro, orologi, bracciali e un borsello contenente oltre mille euro in contanti.
Intanto, le indagini proseguono per verificare eventuali collegamenti con altri episodi simili avvenuti nei dintorni nelle settimane precedenti. Gli investigatori non escludono che i due possano aver agito anche in altre occasioni, sfruttando modalità simili per eludere i controlli.
L’episodio conferma ancora una volta l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine, fondamentale per garantire la sicurezza del territorio e permettere un intervento rapido in situazioni di emergenza.