Controlli gratuiti per l’epatite alla mensa Caritas di Cagliari grazie all’iniziativa dell’Aou locale, in occasione della Giornata mondiale contro le epatiti, celebrata ogni anno il 28 luglio. Il personale sanitario del Policlinico “Duilio Casula” ha allestito una postazione mobile all’esterno della mensa di viale Sant’Ignazio, dove sono stati offerti test rapidi a chiunque desiderasse sottoporsi allo screening, con particolare attenzione alle persone senza fissa dimora e a quelle in condizioni di disagio.
Lo screening è stato effettuato attraverso test sierologici rapidi, capaci di rilevare in pochi minuti la presenza di virus come l’epatite B e l’epatite C. In caso di esito positivo, è stato immediatamente avviato un percorso clinico per ulteriori accertamenti e cure, grazie alla collaborazione tra il personale dell’Aou e le associazioni di volontariato.
L’iniziativa ha voluto rafforzare il messaggio dell’importanza della prevenzione, soprattutto tra le fasce più vulnerabili della popolazione. L’epatite virale, infatti, è spesso asintomatica e può restare silente per anni, fino a causare gravi complicazioni a fegato e organismo. Da qui l’esigenza di intercettare i soggetti positivi prima che la malattia si manifesti con effetti irreversibili.
L’equipe medica del Policlinico ha spiegato che l’obiettivo è quello di avvicinare la sanità pubblica ai cittadini più fragili, superando le barriere sociali, culturali ed economiche che spesso impediscono l’accesso ai controlli sanitari. L’iniziativa è parte integrante di un piano più ampio che mira all’eliminazione dell’epatite C, in linea con le direttive dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Il direttore generale dell’Aou di Cagliari ha sottolineato che queste azioni sul territorio rappresentano un modello virtuoso di sanità inclusiva, capace di raggiungere chi solitamente resta fuori dai circuiti tradizionali di cura. Anche la Caritas ha espresso soddisfazione per la riuscita dell’evento, che ha registrato una buona partecipazione da parte degli utenti della mensa.
La Giornata mondiale contro le epatiti viene celebrata in tutto il mondo per sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi delle infezioni virali al fegato e sull’importanza di prevenzione, diagnosi precoce e accesso alle cure. In Sardegna, queste iniziative si rivelano particolarmente cruciali anche alla luce delle difficoltà sociali e sanitarie presenti in alcune aree urbane.