La Regione Sardegna ha pubblicato oggi il Bando per l’assegnazione di contributi alle imprese commerciali che desiderano acquisire o rinnovare certificazioni di qualità e abilitazioni professionali. L’iniziativa ha una duplice finalità: da un lato, stimolare l’innovazione e la competitività delle aziende, migliorando la qualità dei loro prodotti, processi e organizzazione, e dall’altro, rafforzare l’immagine aziendale, rendendola più credibile sul mercato, in particolare per partecipare alle procedure di appalti pubblici.
Franco Cuccureddu, assessore regionale, ha commentato così l’iniziativa: “Questa misura non solo supporta le piccole e medie imprese nel percorso di certificazione, ma le aiuta anche a mantenere e rinnovare le certificazioni già acquisite, consolidando così la loro posizione sul mercato.”
Il Bando 2025 amplia le opportunità rispetto agli anni precedenti, includendo anche il mantenimento e rinnovo delle certificazioni già ottenute, un aspetto che permetterà alle imprese di consolidare i propri standard qualitativi senza dover ripartire da zero. La Regione ha inoltre introdotto un’importante novità: le imprese che si impegnano a completare il percorso di certificazione o rinnovo entro 12 mesi dalla data di concessione del finanziamento potranno richiedere un’anticipazione del 70% dell’importo, previa presentazione di fidejussione bancaria o polizza fideiussoria.
A partire dal 25 agosto (ore 10) e fino al 25 settembre (ore 17), le imprese con una sede operativa attiva da almeno 24 mesi potranno presentare la domanda tramite il sistema informatico SIPES della Regione Sardegna.
Requisiti e contributi:
I contributi, concessi in conto capitale, vanno da un minimo di 600 euro fino a un massimo di 15.000 euro per ogni certificazione acquisita, con un contributo totale massimo di 20.000 euro per impresa. Il bando prevede una copertura fino al 75% delle spese ammissibili e si inserisce nel regime “de minimis”.