Settimana Santa a Cagliari: tra fede e tradizione, tornano da oggi i riti nei quartieri storici

Oltre venti chiese coinvolte, con confraternite e processioni che animano la città: da oggi, 11 aprile, al 31 maggio un patrimonio vivo di storia e spiritualità

Cagliari si prepara a rivivere l’intensità spirituale e culturale dei riti della Settimana Santa, che da oggi, venerdì 11 aprile, animeranno le strade dei quartieri storici con processioni, celebrazioni e momenti di raccoglimento comunitario. Un appuntamento che unisce fede e partecipazione popolare, tramandato da oltre cinque secoli e che oggi si conferma anche come evento di rilevanza culturale e turistica.

Sono quasi venti le chiese coinvolte nelle iniziative organizzate dalle confraternite cittadine, con il sostegno del Comune di Cagliari e dell’Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Turismo, guidato da Maria Francesca Chiappe. “È un patrimonio religioso, storico e culturale di enorme valore”, ha dichiarato l’assessora in conferenza stampa, sottolineando l’impegno delle confraternite e la crescente partecipazione della cittadinanza e dei visitatori.

Villanova, Marina, Stampace e Castello, insieme alla Municipalità di Pirri, saranno teatro di riti e percorsi storici: dalla via Crucis alla processione dei Sette Misteri, dal giro delle Sette Chiese a Su Scravamentu, dalla Crocifissione del Venerdì Santo alla processione del Cristo Morto, fino al culmine della Pasqua con S’incontru, quando le statue del Cristo Risorto e della Madonna si ritrovano tra le vie gremite di fedeli.

La tradizione trova nuova linfa anche grazie al coinvolgimento attivo delle confraternite: le cinque storiche – Gonfalone di Sant’Efisio, Santissimo Crocifisso di San Giacomo, Solitudine di San Giovanni, Artieri di San Michele e Santa Maria Chiara di Pirri – sono affiancate quest’anno dalla Confraternita di Pasqua della parrocchia di Sant’Eulalia, al suo debutto ufficiale. Un ingresso che testimonia il dinamismo e l’apertura verso le nuove generazioni, con l’invito esteso a tutti i cittadini a conoscere e sostenere le attività confraternali.

Il programma si estende fino al 31 maggio, con momenti che coinvolgono tutta la comunità e rafforzano il legame identitario tra sacro e territorio. Il progetto è sostenuto anche a livello regionale: 20.000 euro del finanziamento complessivo di 40.000 euro provengono dall’Assessorato regionale al Turismo, che punta a valorizzare le celebrazioni come attrattori culturali e religiosi.

I riti della Settimana Santa sono fortemente sentiti in tutta la Sardegna”, ha ricordato Marzia Cilloccu, consulente dell’Assessorato Regionale, portando i saluti dell’Assessore Franco Cuccureddu. “Non solo fede e spiritualità, ma anche storia, rigore liturgico, suoni e tradizioni che affascinano i visitatori laici e possono diventare un elemento distintivo del turismo identitario sardo”.

Immagine: Comune di Cagliari
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Il Comune di Cagliari ha chiuso piazza del Carmine e via Maddalena per l’asfalto reso...
Spaventoso incidente nella notte tra Palau e Santa Teresa Gallura: il guardrail trapassa l’auto, ma...
Secondo nubifragio in due giorni: il paese in emergenza, ma nessun ferito. Interventi a raffica...
carabinieri
Gli inquirenti avrebbero individuato una persona potenzialmente coinvolta nel delitto del 7 agosto. Accertamenti in...
ospedale
Attimi di paura in una struttura turistica: la piccola, una turista di 4 anni, è...
Incendio nella notte di Ferragosto a Monserrato: Vigili del fuoco salvano due adulti e due...

Altre notizie