Oggi, martedì 29 aprile 2025, la città di Cagliari festeggia un traguardo speciale: Giuseppa Palla, conosciuta affettuosamente come Pina, compie 100 anni. Circondata dall’affetto dei suoi cari, la signora Palla ha celebrato questo straordinario anniversario con una giornata di festeggiamenti che ha visto la partecipazione di familiari, amici e autorità locali.
Giulia Andreozzi, assessora alla Pubblica istruzione, sostegno allo studio e alla conoscenza, ha preso parte alle celebrazioni, portando i saluti e gli auguri dell’intera amministrazione comunale. L’assessora ha consegnato a Giuseppa Palla una pergamena e una medaglia ricordo, simboli di stima per una vita vissuta intensamente, contrassegnata dal lavoro e dal sacrificio.
Nata a Cagliari il 29 aprile 1925, Giuseppa ha assistito a profondi cambiamenti nella sua città e nel mondo. La sua vita è stata segnata da un forte spirito di dedizione e sacrificio. Fin da giovanissima, all’età di 15 anni, ha iniziato a lavorare come sarta, continuando a farlo anche dopo essere diventata madre di quattro figli – due maschi e due femmine – che ha cresciuto da sola, dato che il marito, marittimo, era spesso lontano per lunghi periodi a causa dei suoi impegni lavorativi. Nonostante le difficoltà, è sempre stata un punto di riferimento per i suoi figli e oggi per i sette nipoti e i due pronipoti.
Anche se Giuseppa ha sempre vissuto in Sardegna, ha avuto l’opportunità di viaggiare molto. Racconta infatti di aver raggiunto suo marito durante le soste nei porti. “Quando la sua nave attraccò a Genova, partii con i quattro figli, che all’epoca erano piccoli”, ricorda con affetto. Un esempio tangibile di come abbia saputo conciliare il suo impegno lavorativo con l’amore per la famiglia.
Giuseppa Palla ha concluso il suo racconto con un augurio per le nuove generazioni: “La mia forza è stata il lavoro. Il mio augurio è che i giovani trovino sempre la forza e la voglia di andare avanti, come ho fatto io”. Le sue parole sono un invito a mantenere viva la forza di volontà e la determinazione, valori che hanno caratterizzato tutta la sua lunga vita.
I festeggiamenti per il centenario si sono svolti nel quartiere di San Michele, dove Giuseppa ha vissuto dal 1970, e hanno rappresentato non solo un momento di gioia, ma anche un’occasione di riflessione per l’intera comunità cagliaritana. La storia di Giuseppa Palla è un esempio di resilienza, dignità e appartenenza, e testimonia l’importanza di onorare coloro che, con il loro impegno e sacrificio, arricchiscono il tessuto sociale della città.