Un duro attacco alla Giunta Todde è arrivato oggi dai consiglieri regionali Alessandro Sorgia della Lega e Paolo Truzzu di Fratelli d’Italia, che hanno criticato aspramente la Deliberazione n. 32/63 del 18 giugno 2025, con cui la Giunta ha stanziato circa 3 milioni di euro per nuovi incarichi esterni di consulenza. Tra gli incarichi previsti, vi sono anche quelli per la redazione di una nuova proposta di Legge statutaria e della legge elettorale regionale.
“Poltronificio istituzionalizzato”
Sorgia ha denunciato con fermezza quello che considera un abuso di potere da parte della Giunta Todde. “Altro che sobrietà e trasparenza”, ha dichiarato il consigliere leghista, aggiungendo che la Giunta sta trattando la Regione come un “ufficio di collocamento politico”. Secondo Sorgia, l’affidamento a consulenti esterni di compiti così rilevanti, come la riscrittura di leggi fondamentali per la democrazia e l’assetto istituzionale della Regione, è un chiaro tentativo di escludere il Consiglio regionale dalle decisioni più importanti, senza coinvolgere i gruppi consiliari o ascoltare i cittadini.
Critiche anche sulla gestione delle consulenze
Sorgia ha definito l’iniziativa una continuazione della “poltronificio istituzionalizzato”, finanziato con fondi pubblici e gestito in modo opaco. L’accusa riguarda la nomina di consulenti esterni per la redazione di leggi cruciali, senza che queste vengano prima discusse all’interno del Consiglio regionale. Il consigliere ha inoltre sottolineato come la Giunta abbia già istituito numerosi incarichi fiduciari e staff sin dall’inizio della legislatura.
L’intervento di Paolo Truzzu
Anche Paolo Truzzu, capogruppo di Fratelli d’Italia, ha commentato con fermezza la situazione, ricordando come proprio i Cinque Stelle, che nella scorsa legislatura avevano accusato la precedente amministrazione di creare un “poltronificio”, si siano ora resi protagonisti di una pratica simile, “famelica” e contraddittoria. “In appena un anno, complice un Pd succube e silente, il Movimento 5 Stelle ha incrementato il numero delle consulenze, creando così un vero e proprio ‘poltronificio’”, ha dichiarato Truzzu.
Secondo il capogruppo, l’assegnazione di 280mila euro per la ricerca di esperti per scrivere la Legge Statutaria e la Legge Elettorale rappresenta un chiaro tentativo di “commissariare” non solo l’Assemblea legislativa, ma anche gli esperti e i consulenti già presenti in Regione. Truzzu ha espresso preoccupazione anche per la gestione dei fondi e le scelte bizzarre fatte dalla Giunta.
La richiesta di ritiro della delibera
Concludendo, i due esponenti politici hanno invitato la presidente Todde a ritirare la delibera e hanno lanciato un appello a Comandini e agli altri gruppi, anche della maggioranza, affinché si facciano sentire per difendere l’autonomia istituzionale e il ruolo del Consiglio regionale.