In un’intervento esemplare di collaborazione istituzionale e di impegno ambientale, il Consorzio di Bonifica Sardegna Meridionale (CBSM) e il Parco di Molentargius hanno portato a termine un’importante operazione di manutenzione idraulica del canale del Bellarosa Minore, situato all’interno dell’ambito oasi naturale. Questa iniziativa, culminata il 29 novembre 2023, ha segnato un momento fondamentale nel percorso di salvaguardia e valorizzazione del parco, ripristinando la piena funzionalità idraulica di uno degli elementi naturali più caratteristici dell’area.
Un protocollo d’intesa per l’ambiente
Il 20 dicembre 2022 è stata la data che ha segnato l’inizio di questa sinergia, con la firma di un protocollo d’intesa che prevede una stretta collaborazione tra le parti per la manutenzione e il ripristino dei canali, alvei e specchi d’acqua che compongono il tessuto idrico dell’oasi di Molentargius. L’obiettivo condiviso è stato quello di intervenire con pulizia, manutenzione ordinaria e straordinaria, garantendo così la tutela di un habitat di inestimabile valore ecologico e paesaggistico.
Operazioni di rigenerazione e risultati
A gennaio e febbraio, il CBSM ha avviato e portato a termine un’operazione manutentiva di grande rilevanza sul canale del Bellarosa Minore, agendo su entrambi i tratti del canale, a monte e a valle dello stramazzo, fino al ponte carrabile in legno situato presso il cancello numero 25. Le operazioni hanno compreso la rimozione della vegetazione lungo le sponde e il dragaggio del fondale, azioni indispensabili per garantire la corretta funzionalità idraulica del canale e prevenire fenomeni di stagnazione e degrado ambientale.
Una svolta per la biodiversità locale
Conclusi i lavori il 8 marzo, l’intervento assume un significato particolarmente rilevante in termini di tutela ambientale, considerando l’importanza dell’oasi di Molentargius come rifugio per la biodiversità e come luogo di interesse naturalistico e turistico. Il ripristino della funzionalità idraulica del canale del Bellarosa Minore favorisce il mantenimento dell’equilibrio ecologico dell’area, contribuendo in modo significativo alla protezione delle specie animali e vegetali che trovano in questo habitat le condizioni ideali per la loro sopravvivenza.