Nuovo allarme in Sardegna per branchi di cinghiali che, in cerca di cibo, arrivano nelle zone abitate, avvicinandosi alle case. Questa volta, come riporta l’Unione Sarda, l’allarme arriva dalle zone di Poltu Cuadu e Olbia Mare, nei pressi dell’aeroporto.
Gli animali, come dimostra un video diventato virale, sono passati anche di fronte alla sede della polizia. Tanta ironia sui social, ma anche preoccupazione, dato che i cinghiali, forse perché spaventati dalla presenza delle persone, hanno provate ad aggredirle, attaccando anche alcuni cani domestici. Ma l’episodio più grave è l’aggressione subita da una donna, nelle scorse settimane. Per il quale è stato chiesto un risarcimento alla Regione Sardegna.
Da qui la petizione predisposta dall’avvocato Christian Cicoria, già firmata da oltre 600 persone, in cui si chiedono interventi affinché i cinghiali non possano più un problema per le persone che in queste zone vivono e lavorano e per la circolazione stradale. Una situazione talmente allarmante che, dicono i promotori, tra i firmatari della petizione ci sono anche animalisti, dopo le ferite subite da cani e gatti.