Un dipendente del noto ristorante Tritus di Sassari è stato arrestato ieri dalla squadra mobile della polizia di Stato con l’accusa di aver sottratto decine di chili di carne pregiata dal locale per un valore stimato di circa 70mila euro. Il titolare del ristorante aveva notato da tempo delle discrepanze tra gli incassi e la merce acquistata e, insospettito, ha deciso di approfondire la situazione.
Dopo una serie di controlli interni, è emerso che qualcuno prelevava sistematicamente carne e altri beni alimentari dalla dispensa del ristorante. L’imprenditore, assistito dall’avvocato Ivano Iai, ha quindi incaricato un investigatore privato di monitorare la situazione, e questi avrebbe colto il dipendente in flagrante mentre, per diversi giorni consecutivi, portava via la merce nascosta in uno zaino.
Il sospettato è stato fermato ieri mentre usciva dal ristorante con lo zaino carico di carne di alta qualità, e immediatamente arrestato dagli agenti della questura. L’imprenditore ritiene che oltre alla carne siano stati sottratti altri beni di consumo, motivo per cui il valore complessivo dell’ammanco potrebbe raggiungere i 70mila euro. Oggi, in tribunale a Sassari, si terrà il processo per direttissima.
L’ipotesi, ancora da verificare, è che il dipendente abbia potuto distribuire la carne rubata ad altri locali del territorio.