Durante i lavori di scavo per la realizzazione della futura linea metropolitana di Cagliari, è stata scoperta una cavità nei pressi dei campi sportivi dell’Ossigeno, in viale Cimitero. La scoperta ha attirato l’attenzione di curiosi e specialisti, ma secondo il direttore dell’Arst, Carlo Poledrini, non si tratta di un ritrovamento archeologico significativo.
La natura e la gestione della cavità scoperta
La cavità, già segnalata al Comune di Cagliari, non ha mostrato finora elementi che possano considerarla di interesse storico o archeologico. “Si tratta di una cavità naturale, al cui interno sono stati trovati detriti moderni,” spiega Monica Stochino, Soprintendente archeologica. Nonostante l’accesso alla cavità sia di forma sub-rettangolare e artificialmente modificato, è difficile determinarne l’utilizzo passato.
Impatti sui lavori di costruzione della metro
Nonostante la sorpresa dello scavo, l’Arst conferma che non ci saranno ritardi o rallentamenti nei lavori di costruzione della metropolitana. Gli archeologi sono intervenuti prontamente per circoscrivere e valutare l’area secondo le normative vigenti. “Al momento non risulta alcun pericolo di rallentamenti o sorprese ulteriori nel cantiere,” rassicura Poledrini.
Conclusione e prospettive future
La scoperta non ha suscitato particolare interesse storico, ma ha comunque rafforzato l’importanza di monitorare attentamente gli scavi in aree urbane, dove il passato può emergere in modi inaspettati. La situazione rimane sotto osservazione mentre i lavori continuano, garantendo che ogni potenziale sviluppo storico venga gestito con la dovuta attenzione e cura.