Le autorità dell’Agenzia delle Dogane hanno condotto un’operazione presso una sala giochi a Sestu, sequestrando due computer utilizzati per accedere a siti di gioco senza l’autorizzazione dell’Adm. Questi computer, collocati in un’area separata all’interno della sala giochi, consentivano ai giocatori di accedere a giochi tipici degli apparecchi da divertimento, casinò e videopoker, violando le normative e causando evasione fiscale nei confronti dello Stato.
Le apparecchiature sequestrate sono state sottoposte a sequestro amministrativo, mentre al titolare della sala giochi sono state contestate violazioni delle normative, risultanti in sanzioni amministrative pecuniarie fino a 20.000 euro. In caso di mancato pagamento della sanzione, è prevista la chiusura dell’esercizio per un periodo che va dai 30 ai 60 giorni, oltre alla confisca degli apparecchi e delle eventuali somme in essi contenute.
L’utilizzo di apparecchiature che consentono di giocare su piattaforme di gioco tramite connessione telematica, sia da parte dei concessionari regolari che da parte di soggetti privi di autorizzazione, costituisce una violazione delle disposizioni contenute nella Tabella dei Giochi Proibiti del Questore della Città metropolitana di Cagliari, riservata agli operatori di gioco.
Questa operazione è il risultato della costante attività d’intelligence e di controllo del territorio svolta dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, finalizzata a contrastare il fenomeno delle sale giochi abusive e a garantire il rispetto delle normative in materia di gioco d’azzardo.